Dente per dente

Le coclee con dentatura esterna garantiscono sia azionamento che riordino.

Grazie alle sue conoscenze precedenti in diversi settori, Manfred Dilling studiò diverse varianti di trasporto per bottiglie PET. Egli fondò la sua società nel gennaio del 2000 in Germania ed occupa attualmente 20 dipendenti. Nel 2002 seguì la fondazione di una seconda azienda in Slovacchia. Prima di mettersi in proprio Manfred Dilling lavorava come montatore per una grande ditta di confezionatrici dove acquisì conoscenze profonde nella progettazione, nel montaggio e nella manutenzione delle confezionatrici. La Manfred Dilling Metallbearbeitung & Maschinenbau si è specializzata nella produzione e nella revisione di macchine usate nonché nella progettazione di pezzi sagomati per confezionatrici e di esecuzioni personalizzate per il cliente. Inoltre opera anche come azienda di produzione per altre aziende nell'industria degli imballaggi, delle automobili, dell'aviazione e dell'allestimento di negozi.

Basandosi su queste conoscenze professionali, la Dilling ha studiato una soluzione in cui, nell'area di ingresso, vengono installati su entrambi i lati, a monte della prima crociera di chiusura, due coclee di entrata che garantiscono il trasporto delle bottiglie facendole uscire senza intoppi e in modo uniforme e con cautela dalla zona di accumulo. Unica limitazione: solo in un lato dell'area d'ingresso è presente un azionamento, quindi si può azionare soltanto una coclea. Allo stesso tempo Manfred Dilling non deve perdere di vista le sagome estremamente complicate delle bottiglie. La sua soluzione: entrambe le coclee vengono munite con una dentatura esterna in modo che la prima coclea possa azionare la seconda coclea.

 

La Manfred Dilling Metallbearbeitung & Maschinenbau di Schrozberg, nel Baden-Württemberg, ha dovuto affrontare nell'estate del 2010 questo problema d'imbottigliamento in seguito alla richiesta di un cliente. Il cliente desiderava per l'imbottigliamento di un nuovo prodotto, un polivetro, l'impiego di quantità minime di materiali per ridurre i costi. Allo stesso tempo si deve realizzare il ciclo di singolarizzazione con meno problemi possibili, i flaconi di polivetro devono essere alimentati alla crociera di chiusura a valle senza problemi di accumulo.

Anche l'impianto impiegato dal cliente era una macchina in cui le bottiglie PET venivano trasportate in posizione verticale all'interno di contenitori come già descritto precedentemente. Questi contenitori, incluse le bottiglie, venivano singolarizzati mediante una coclea in materie plastiche.

Ogni anno in Germania vi sono circa 800 milioni di bottiglie PET in circolazione. Una cifra gigantesca che in futuro aumenterà sicuramente ancora. Poiché nell'odierna industria delle bibite, dei detergenti e dei cosmetici non se ne può più fare a meno, le bottiglie PET si contraddistinguono per i loro vantaggi confutabili rispetto alle bottiglie di vetro: sono più leggere nel peso, non si rompono e si risparmia nel consumo d'energia per il trasporto.

Tuttavia nel riempimento delle bottiglie PET si riscontrano dei problemi. In caso di pressione la bottiglia PET si deforma leggermente e ciò provoca spesso la fuoriuscita involontaria del liquido. Per impedire ciò sono di regola previsti robusti contenitori o slitte per la guida del prodotto che tengono a distanza e trasportano con sicurezza le bottiglie PET. Lo svantaggio di questa soluzione è l'aumento dei costi, visto che si devono costruire contenitori personalizzati per il trasporto durante l'imbottigliamento.

 

Qual è il risultato? Le coclee vengono già impiegate da ottobre 2010 e funzionano senza problemi nel lavoro a tre turni. Le coclee Murtfeldt sono state pienamente accettate dal cliente, infatti si è potuto aumentare di circa il 15 percento il rendimento della macchina al minuto grazie a diverse regolazioni di precisione eseguite sulla macchina complessiva. Inoltre, grazie all'alimentazione e alla singolarizzazione senza intoppi delle bottiglie, è possibile aumentare la capacità di flusso.

Anche il cliente si dimostra entusiasta del risparmio sia dell'azionamento di una coclea che del materiale, visto che oggigiorno non occorrono più contenitori o slitte per il trasporto delle bottiglie PET. Lo ha convinto anche il trasporto preciso e senza problemi di accumulo nelle crociere di chiusura a valle. „Effettivamente, grazie al funzionamento quasi senza intoppi, si è potuto anche risparmiare il personale addetto alla produzione e inserirlo in modo opportuno in altre postazioni di lavoro“, afferma Manfred Dilling elencando ulteriori vantaggi. In ogni caso c'è una cosa che per lui è evidente: „Grazie all'esperienza positiva durante questo progetto saremo lieti di rivolgerci in futuro di nuovo alla Murtfeldt.“

Murtfeldt Kunststoffe riceve i dati di progetto delle coclee (il diametro, la lunghezza complessiva, la distanza di singolarizzazione nonché la lavorazione delle estremità) ed ha progettato su questa base i parametri ancora mancanti, quali la grandezza della dentatura del modulo, l'aumento della distanza di singolarizzazione e la cavità. Inoltre, Murtfeldt deve garantire che le coclee possano essere inserite e sostituite mediante un meccanismo di cambio rapido.

La costruzione di coclee con dentatura esterna avviene in quattro fasi di lavoro. Nella prima fase di lavoro si effettua sui pezzi grezzi la tornitura delle sagome interne ed esterne. Nella seconda fase, la storica Casa di Dortmund costruisce l'utensile per la dentatura esterna con cui viene poi lavorata l'elica del prodotto nella terza fase. Nell'ultima fase di lavoro vengono troncati i lati frontali per portare il prodotto alla lunghezza giusta.

Murtfeldt utilizza il Murytal C nero come materiale per entrambe le coclee di entrata. La prima coclea, che viene montata sul lato dell'azionamento, ha un diametro di 160 mm e una lunghezza di 1000 mm, la seconda coclea, il cui azionamento avviene mediante la prima coclea, ha una lunghezza di 750 mm ma lo stesso diametro.

Basandosi su queste conoscenze professionali, la Dilling ha studiato una soluzione in cui, nell'area di ingresso, vengono installati su entrambi i lati, a monte della prima crociera di chiusura, due coclee di entrata che garantiscono il trasporto delle bottiglie facendole uscire senza intoppi e in modo uniforme e con cautela dalla zona di accumulo. Unica limitazione: solo in un lato dell'area d'ingresso è presente un azionamento, quindi si può azionare soltanto una coclea. Allo stesso tempo Manfred Dilling non deve perdere di vista le sagome estremamente complicate delle bottiglie. La sua soluzione: entrambe le coclee vengono munite con una dentatura esterna in modo che la prima coclea possa azionare la seconda coclea.

Per la progettazione e la realizzazione definitiva delle coclee, Manfred Dilling si rivolge all'azienda di Dortmund che le produce e le lavora –la Murtfeldt Kunststoffe. Murtfeldt Kunststoffe rifornisce la Manfred Dilling Metallbearbeitung & Maschinenbau già da molti anni sempre puntualmente e con sua piena soddisfazione. „Inoltre, durante la mia richiesta telefonica sono venuto a sapere che Murtfeldt ha appena installato una nuova macchina di lavorazione per la costruzione di coclee ed ha già ottenuto dei risultati eccellenti“, ricorda Manfred Dilling altri motivi per un'ulteriore collaborazione comune. Infatti la sua azienda aveva passato altre richieste a diversi altri costruttori di coclee, ma nessuno di essi ha potuto garantire di poter realizzare la richiesta in modo soddisfacente.


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